Il prossimo anno scolastico segna un capitolo significativo nella storia dell’Istituto San Giuseppe di Grottaferrata, con l’inaugurazione del Liceo del Made in Italy, il primo ai Castelli ISTITUTO SUPERIORE Romani. Questo nuovo indirizzo di studi rappresenta un passo avanti nella promozione e nella preservazione del patrimonio culturale, artistico ed economico italiano, aprendo le porte a un approccio educativo innovativo e orientato al ISTITUTO D’ISTRUZIONE futuro.

Lo storico Istituto di via John Fitzgerald Kennedy a Grottaferrata ha scelto di attivare il nuovo indirizzo di studi – istituito dal Governo con legge 206 del 27-12-2023 -, poichè considerato un’importante opportunità per ampliare e rafforzare l’offerta formativa del territorio, con un percorso di studi incentrato sulla promozione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze connesse al Made in Italy, alla cultura nazionale e all’economia, all’imprenditoria, al marketing, nonché alla valorizzazione dei beni culturali e delle produzioni nazionali.

L’Istituto di Grottaferrata, con le sue radici profondamente ancorate nella storia e nella tradizione, è il luogo ideale per ospitare un’iniziativa come il Liceo del Made in Italy, in un contesto territoriale rinomato per la sua ricchezza culturale e la sua posizione strategica ai Castelli Romani, a poca distanza da Roma, che lo rende un crocevia di ispirazione e creatività.

Cos’è il liceo del Made in Italy

Il liceo del Made in Italy è una delle novità più corpose e sorprendenti per rinnovare l’istruzione, che va a colmare un vuoto presente nel panorama delle scelte liceali delle studentesse e degli studenti italiani: è, infatti, il primo liceo di carattere economico-giuridico a offrire la possibilità di studiare più economia, più diritto, storia dell’arte, due lingue straniere e più discipline nel campo scientifico. La missione di questo indirizzo liceale sarà fornire una preparazione ampia e completa, che preveda lo studio sia delle discipline umanistiche sia delle materie Stem (Scienze, tecnologie, matematica e ingegneria), con la finalità di promuovere e valorizzare le eccellenze italiane, l’imprenditorialità, e dunque tutte quelle produzioni che hanno da sempre reso l’Italia un punto di riferimento nel mondo.

Lingue straniere e tirocini

Durante il triennio, il liceo del Made in Italy affronterà tematiche quali mercati internazionali e prodotti italiani, modelli di business vincenti nei settori dell’alimentare, dell’arte e della moda, economia e gestione delle imprese. Per ridurre la distanza esistente tra il mondo della scuola e quello del lavoro, non mancheranno tirocini in azienda o enti territoriali, attraverso i quali gli studenti avranno accesso a esperienze pratiche e stage, con l’obiettivo di aprire la strada a futuri professionisti del settore che saranno in grado di portare avanti la tradizione artigianale italiana in un mondo sempre più globalizzato.

Il liceo del Made in Italy prevede inoltre ben 165 ore di insegnamento da dedicare a due lingue straniere (99 ore verranno destinate all’inglese e 66 a una seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo, portoghese, etc). Tale approccio ha come obiettivo quello di favorire lo sviluppo dei programmi di internazionalizzazione, valore aggiunto non da poco per chiunque desideri fare carriera nel settore della promozione dei marchi italiani all’estero.

Gli iscritti che porteranno a termine il proprio percorso di studi acquisiranno competenze comunicative equiparabili al livello B1 del Common European Framework of Reference for Languages per la seconda lingua scelta e al livello B2 per la prima lingua. Il livello B2 indica persone linguisticamente autonome, in grado di comprendere le idee principali di testi complessi e lavorare in ambienti in cui si utilizza quella determinata lingua.

Inoltre, tutti gli studenti e le studentesse che completeranno il quinquennio previsto dal liceo del Made in Italy avranno l’opportunità di maturare competenze in materie quali gestione delle imprese, tecniche e strategie sui mercati internazionali e sviluppo e supporto dei processi organizzativi e produttivi delle aziende.

Un curriculum unico

Il cuore di questo nuovo progetto educativo dell’Istituto San Giuseppe risiede nella creazione di un curriculum unico. Sarà un impianto interdisciplinare che combina competenze economiche, giuridiche e imprenditoriali con una forte attenzione alle aree scientifiche, storiche e linguistiche. Un focus particolare verrà posto sui processi di internazionalizzazione e sulle metodologie laboratoriali, creando un ponte diretto con il mondo del lavoro e dell’imprenditoria.

L’obiettivo è fornire agli studenti gli strumenti necessari per analizzare gli scenari storico-geografici e artistici e comprendere le interdipendenze tra fenomeni internazionali, nazionali e locali, con particolare riferimento all’origine e allo sviluppo dei settori produttivi del Made in Italy. 

Il nuovo liceo del Made in Italy viene presentato dal ministro Valditara come un corso per “valorizzare e promuovere le eccellenze italiane, una parte qualificante della nostra riforma della scuola che avvicina istruzione e mondo del lavoro”. “Un baluardo per la crescita sostenibile e la valorizzazione del talento italiano su scala internazionale”, ha aggiunto il ministro Urso.

Un Ponte tra Passato e Futuro 

L’Istituto San Giuseppe diventa così un ponte tra il passato glorioso e le sfide del futuro. Il Liceo del Made in Italy è un ambizioso progetto che mira a preservare e valorizzare le radici culturali italiane, preparando nel contempo una nuova generazione di leader pronti ad affrontare le sfide del mondo moderno, dando nuovo lustro alle eccellenze nostrane.

L’avvio del Liceo del Made in Italy presso l’Istituto San Giuseppe di Grottaferrata rappresenta un passo avanti significativo per l’istruzione e la valorizzazione del patrimonio italiano. Con una visione ampia e orientata al futuro, questa iniziativa si propone di formare non solo studenti, ma veri ambasciatori della ricchezza culturale e creativa dell’Italia.